I disegni che, riportati nell’opuscolo “Se mi ami, legami! Sempre!”, sono il frutto del talento creativo di Michele Di Mari, costituiscono una tacita esortazione all’adozione di irreprensibili comportamenti da parte degli automobilisti, così da scongiurare la strage di innocenti. Le figure poste a corredo dell’opuscolo, realizzato dall’Asp e dalla Polstrada costituiscono una mirabile associazione fra concetto e immagini e, risplendendo di vivaci colori, “brindano” alla gioia. Immagini che suscitano un grumo di dolci emozioni e che dalla genuinità e dall’ innocenza sembrano cogliere il primo germoglio. Nella carrellata di figure ravvisiamo, dunque, l’infante dai capelli color oro che, giacendo su un seggiolino azzurro, avvisa senza ausilio di parole come la cintura di sicurezza rappresenti l’ancora di salvezza. E, poi, quella mamma, le cui fattezze rievocative della signora Marge dei Simpson, tendendo le braccia alla propria figlioletta – somigliante a Maggie della medesima serie di cartoni animati – mira a dare il buon esempio. E che dire di quel bimbo biondo riccioluto, a cui Michele da’ parola e, dunque, identità, inserendo il pensiero dello stesso all’interno delle “nuvolette” tipiche delle vignette! Ed, ancora, il bimbo che, sospinto da una molla, scatta dal seggiolino, a dimostrazione che anche i trasferimenti brevi nascondono gli stessi insidiosi rischi dei viaggi lunghi. Michele, poi, a tutela delle donne gravide al volante, ha rappresentato una gestante che, ligia al codice della strada e a tutela del nascituro, cinge con la cintura di sicurezza la parte bassa del suo grembo ormai prominente. Michele sta collaborando con l’Educazione alla Salute di cui è responsabile il Dott. Alfonso Nicita su progetto dell’equipe Autismo Adulti dello SMA1 concordato con Il Dott. Cafiso, Coordinatore del Dipartimento Salute Mentale. La dott.ssa Zisa (Assistente Sociale Educazione alla Salute ed Autismo Adulti) e la dott.ssa Pirrotta (Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica, Autismo Adulti SMA1) hanno seguito Michele fino ad oggi in un percorso che prevede un apprendistato graduale delle tecniche di editing al computer.
Bravo, Michele! Adesso, allacciamo le cinture di sicurezza. Si parte! Scegli tu la destinazione! Una nuova mèta, la tua vita.
Lucia Corsale